Ieri il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un -1,2%, rispetto al -1,5% del corrispondente indice europeo e al -1,2% del Ftse Mib.
Altra seduta in rosso peri listini del Vecchio Continente. Focus sui dati macro, che hanno evidenziato un nuovo rallentamento dell’attività manifatturiera in Cina e nell’area euro, mentre negli Usa il settore si espande e calano le richieste di sussidi di disoccupazione. Gli investitori attendono il job report in uscita oggi per valutare quanto la Fed potrà alzare i tassi a settembre. Intanto crescono le aspettative di un ritocco da 75 punti base da parte della Bce nella riunione della prossima settimana.
Sul listino principale in coda Iveco (-2,2%), in scia alla lettera della seduta precedente (-2,1%).
Tra le mid resiste meglio Brembo (-0,7%), mentre fra le small ancora forti vendite su Sogefi (-2,4%), la peggiore del comparto.
Sull’internazionale, Volkswagen non raggiungerà l’obiettivo di sviluppare internamente almeno il 60% del software necessario per il proprio sistema operativo per auto. Pertanto, si affiderà al gruppo Bosch (che sta sviluppando algoritmi per la guida automatizzata con l’unità software di VW Cariad) e a Continental.
Porsche ha intenzione di nominare Sajjad Khan nel consiglio esecutivo, affidandogli principalmente l’IT automobilistico.
Infine, il colosso saudita Aramco ha espresso interesse per una quota nella nuova divisione di Renault dedicata ai motori termici.