L’indice Infrastrutture Italiane ha chiuso a +1,3%, rispetto al -0,6% del corrispondente indice settoriale europeo e al -0,2% del Ftse Mib.
Seduta incerta per le borse europee, con i riflettori puntati soprattutto sui dati macroeconomici. La politica monetaria e la crisi energetica continuano a polarizzare l’attenzione degli investitori, in un contesto caratterizzato da prezzi in aumento e dalla prospettiva di una rigida stretta monetaria, con possibili effetti negativi sull’outlook. Il tutto, in attesa della riunione della Fed della prossima settimana, che dovrebbe alzare i tassi dello 0,75%.
Tornando al comparto delle infrastrutture, tra le big cap Inwit avanza del 4,6%. Il Cda di Atlantia ha approvato la vendita dell’intera partecipazione detenuta in Hochtief, pari al 14,46% del capitale sociale, in favore di Actividades de Construcción y Servicios (ACS) a seguito di un’offerta vincolante presentata da quest’ultima.
Fra le mid cap bene Enav (+1,5%). Dalla lettura dei dati di Eurocontrol è emerso che ad agosto 2022 le rotte di sorvolo dello spazio aereo italiano (con o senza scalo) hanno registrato un incremento dello 0,8% rispetto ad agosto 2019. Una notizia positiva per Enav, le cui tariffe si basano su due parametri previsionali, i costi e il traffico.