Il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un -0,2%, rispetto al +0,1% dell’analogo indice europeo e al -0,2% del Ftse Mib.
Giornata volatile per le borse del Vecchio Continente, con l’attenzione rivolta soprattutto sui dati macro. La politica monetaria e la crisi energetica continuano a polarizzare l’attenzione degli investitori, in un contesto caratterizzato da prezzi in aumento e dalla prospettiva di una rigida stretta monetaria, con possibili effetti negativi sull’economia. Il tutto, in attesa della riunione della Fed della prossima settimana, che dovrebbe alzare i tassi di 75 punti base.
Sul Forex, l’euro/dollaro oscilla ancora intorno la parità mentre sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund resta sotto i 230 bp, con il rendimento del decennale italiano oltre il 4%.
Sul listino principale la migliore Nexi (+1,5%).
PostePay, controllata di Poste Italiane (+0,8%), ha perfezionato l’acquisizione di LIS Holding (LIS) da International Game Technology PLC. Il corrispettivo per l’acquisto del 100% del capitale di LIS è pari a 700 milioni, inclusa la cassa netta disponibile concordata convenzionalmente per 70 milioni.
Tra le mid e small guidano BFF Bank (+1,6%) e Gequity (+3,3%).