Ieri il Ftse Italia Media ha registrato un calo dell’1,2%, rispetto al -1,5% del corrispondente indice europeo e al -1,1% del Ftse Mib.
Gli investitori continuano a monitorare le mosse delle banche centrali intente ad alzare i tassi di interesse per contrastare l’inflazione, anche a costo di sopportare una recessione economica. Dopo il terzo rialzo consecutivo della Fed di 75 punti base, Powell ha ribadito l’impegno a proseguire le strette monetarie finché non verrà raggiunto il target dell’inflazione al 2%.
Inoltre, l’istituto di Washington ha tagliato le previsioni di crescita del Pil allo 0,2% per il 2022 e all’1,2% per il 2023, indicando che i tassi potrebbero salire al 4,4% quest’anno e al 4,6% il prossimo.
Tra le big del comparto, in calo MFE-MediaForEurope A (-1,8%) mentre rimbalza MFE-MediaForEurope B (+2%) dopo le vendite della seduta precedente. MFE-MediaForEurope ha aperto la nuova sede a Monaco di Baviera e ha nominato Katharina Behrends nel ruolo di General Manager per l’area europea di lingua tedesca, Germania, Austria, Svizzera (DACH).
Tra le Small Cap, acquisti su Class Editori (+4,5%) e Caltagirone Editore (+2,1%). Invariato Monrif, mentre RCS Mediagroup registra un ribasso dell’1,3%.
Lettera su Mondo TV (-2,6%) e Mondadori Editore (-3,1%).