Mercati – Previsti rifiatare in avvio dopo il recente rally, oggi il meeting Opec+

Prevista una partenza in ribasso per le borse europee, dopo il rally degli ultimi due giorni in scia alle speranze di un rallentamento nel ritmo delle strette delle banche centrali e in attesa oggi del meeting Opec+.

Chiusura in rialzo ieri a Wall Street, con i principali indici americani che hanno proseguito il recupero di lunedì complice anche la stabilizzazione dei rendimenti obbligazionari. Il Nasdaq ha guadagnato il 3,3%, lo S&P 500 il 3,1% e il Dow Jones il 2,8%.

Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha terminato in positivo dello 0,5%, mentre Hong Kong vola di oltre il 6% registrando la miglior seduta da marzo dopo la pausa di ieri. Ancora chiusa Shanghai per la festività della Golden Week

Il recupero dell’azionario riflette l’outlook altalenante della politica monetaria, con gli investitori intenti a monitorare i commenti delle banche centrali e i dati economici in cerca di segnali sulla possibilità che il ciclo di rialzi dei tassi di interesse si avvii a una conclusione.

Intanto la Reserve Bank della Nuova Zelanda ha alzato il costo del denaro sui livelli più alti dal 2015 come da attese, non seguendo le orme della sua controparte australiana che ieri aveva rallentato a sorpresa il ritmo delle strette.

L’attenzione si sposta ora sui dati di venerdì sul mercato del lavoro Usa, che aiuteranno a comprendere quanto la Federal Reserve possa spingersi in là con gli aumenti del costo del denaro senza danneggiare eccessivamente la crescita.

Sul fronte macro, l’agenda di oggi prevede la lettura finale degli indici Pmi servizi e composito di settembre. Nel pomeriggio in Usa l’attenzione sarà rivolta, inoltre, sull’Ism non manifatturiero e sui dati Adp sull’occupazione del settore privato.

Focus, infine, sulla riunione dell’Opec+ in programma oggi a Vienna, dopo che alcune fonti hanno dichiarato che il gruppo starebbe considerando un taglio della produzione fino a 2 milioni di barili al giorno, il doppio delle precedenti stime.