Ieri il Ftse Italia Salute ha chiuso a -2,5% rispetto al -0,3% del corrispondente europeo e al -1,5% del Ftse Mib.
Torna la cautela circa l’ipotesi di un allentamento delle strette monetarie da parte delle banche centrali in attesa di concreti segnali di raffreddamento dell’inflazione. Lo sguardo resta puntato sul job report in uscita venerdì.
Resiste Fine Foods & Pharmacueticals (+0,1%). Per un approfondimento potete leggere Fine Foods & Pharmaceuticals – “Platinum Rating di EcoVadis, nuovo riconoscimento all’approccio ESG”.
Prevale la debolezza sulla maggior parte degli altri titoli del settore a partire dalle big dove ha fatto comunque meglio DiaSorin (-1,6%). Attraverso la controllata DiaSorin Molecular, collaborerà con il BARDA per supportare la convalida clinica del LIAISON NES, la nuova piattaforma Point of Care (POC) molecolare CLIA-waived per la diagnosi di prossimità delle malattie infettive, e ottenerne l’approvazione 510(k) da parte della Food and Drug Administration (FDA).
Recordati scivola invece tra i titoli in coda con un -3,7%.