Osai – KT&Partners: pronta per le sfide della crescita ‘green’

In seguito alla diffusione dei risultati del primo semestre 2022, KT&Partners ha abbassato la raccomandazione su Osai da ‘add’ a ‘hold’ e abbassato il target price da 4,57 a 3,85 euro, pari comunque a un potenziale upside di circa il 13% rispetto al prezzo di chiusura di venerdì.

Nei primi sei mesi dell’anno, il gruppo ha registrato un’entrata ordini da record di 25,1 milioni, pari a oltre il 65% del totale del 2021, guidata dalla divisione Semiconduttori, che ha generato il 53% del totale.

Il valore della produzione è cresciuto del 46% a 20,6 milioni, inferiore del 6% rispetto alle stime di KT&Partners a causa di alcuni ritardi negli approvvigionamenti. Nonostante l’aumento dei costi delle materie prime, l’Ebitda margin è migliorato su base annua di 20 punti base all’8,9%, grazie a una minore incidenza delle spese per il personale e con la società in grado di tenere sotto controllo i rincari energetici grazie all’installazione di un impianto fotovoltaico.

La boutique finanziaria ricorda che lo scorso agosto Osai ha firmato un accordo con Iren Ambiente per la fornitura di un impianto innovativo per il trattamento di RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche).

La società ha, inoltre, acquisito un ordine strategico da 3,8 milioni da parte della società Podium Advanced Technologies, innovativo operatore italiano, leader nelle batterie ad alte prestazioni e nei powertrain ibridi, nell’ambito del progetto denominato TECH-BAT, aumentando la propria esposizione nella e-mobility.

Alla luce dei risultati dei primi sei mesi dell’anno e nonostante gli ordini record, attesi nel range di 45-50 milioni a fine 2022, KT&Partners ha abbassato le stime a causa dei problemi di supply chain che potrebbero rallentare il processo produttivo.

La boutique finanziaria prevede ora per quest’anno un valore della produzione pari a 43,3 milioni (47,7 milioni la precedente indicazione), in crescita a un cagr 2021-25 del 23,3% (+25,2% la precedente indicazione).

L’Ebitda 2022 è atteso a 5,2 milioni (6,8 milioni la precedente indicazione), con un cagr 2021-25 del 31,3% (+35,3% la precedente indicazione) e un Ebitda margin 2022 al 12%, riflettendo i maggiori costi delle materie prime, per poi migliorare al 16,7% nel 2025.

Dal lato patrimoniale, infine, l’indebitamento finanziario netto a fine anno è stimato a 12,7 milioni (10,5 milioni la precedente indicazione), complice il maggior assorbimento del capitale circolante, per poi diminuire a 1,5 milioni nel 2025.

###

Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Osai