Il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un +0,9%, rispetto al +1,1% dell’analogo indice europeo e al +0,9% del Ftse Mib.
Seduta positiva per le borse del Vecchio Continente, con focus sempre rivolto prevalentemente all’outlook economico e alla politica monetaria.
I mercati assistono a un parziale ritorno alla propensione al rischio, anche se il contesto macroeconomico suggerisce cautela e pone interrogativi sulla durata del recupero dell’azionario.
Sul Forex, l’euro/dollaro resta sopra quota 0,98 mentre sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund si attesta a circa 240 bp, con il rendimento del decennale italiano oltre il 4,6%.
Sul listino principale, guida Nexi (+3,8%), bene anche Banca Generali (+1,3%).
Fineco (-0,1%) ha ottenuto la certificazione EMAS, un riconoscimento di eccellenza a livello comunitario assegnato alle organizzazioni che adottano una politica ambientale in grado di ridurre gli impatti in modo concreto e misurabile, sviluppando nuove soluzioni per favorire la sostenibilità. A conferma dell’efficacia dell’impegno della Banca su questi temi, l’agenzia di rating MSCI ha rivisto al rialzo il proprio giudizio di sostenibilità su Fineco, portandolo ad ‘AA’. Fineco si inserisce così tra le aziende “leader” valutate da MSCI e, all’interno del settore “diversified financials”, si posiziona nel 37% con il migliore rating.
Chiude in netta controtendenza al comparto Met.Extra Group, che lascia sul terreno il 5,1%.