Nelle sedute dal 17 al 21 ottobre 2022 il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato complessivamente un +4,4%, rispetto al +0,3% dell’analogo indice europeo e al +3% del Ftse Mib.
Settimana positiva per l’azionario, con gli operatori sempre intenti a valutare le indicazioni provenienti dalle trimestrali e i rischi di recessione, in un contesto di elevata inflazione e inasprimento monetario. Focus anche sul Regno Unito in seguito alle dimissioni di Liz Truss e sulla crisi energetica in Europa, con l’accordo di massima dei Paesi membri sulle misure per contrastare il caro prezzi.
Sul Forex, l’euro/dollaro resta in area 0,98 mentre sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund si attesta a circa 232 bp, con il rendimento del decennale italiano oltre il 4,7%.
Sul listino principale, le migliori Banca Mediolanum (+5,9%) e Banca Generali (+4,8%).
Fineco (+3,8%) ha ottenuto la certificazione EMAS, riconoscimento a livello comunitario assegnato alle organizzazioni che adottano una politica ambientale in grado di ridurre gli impatti in modo concreto e misurabile, sviluppando nuove soluzioni per favorire la sostenibilità. A conferma dell’efficacia dell’impegno della Banca su questi temi, l’agenzia di rating MSCI ha rivisto al rialzo il proprio giudizio di sostenibilità su Fineco, portandolo ad ‘AA’.
Nexi (+2,9%) e illimity Bank (+6,8%) hanno annunciato una nuova partnership a supporto delle PMI italiane: b–ilty, accordo che arricchisce l’offerta digitale di servizi bancari e di credito targato illimity dedicato alle piccole e medie imprese con le soluzioni di incasso digitale di Nexi.
Tra le mid, Tamburi (+7,5%) Anima Holding (+0,3%) hanno comunicato l’aggiornamento dei relativi programmi di acquisto azioni proprie nel periodo compreso tra il 10 al 14 ottobre 2022.
illimity Bank ha perfezionato un’operazione di finanziamento da 10 milioni a favore di Pernigotti, storico produttore piemontese di prodotti a base di cioccolato.
BFF Bank (+1,6%) ha ricevuto da Banca d’Italia i requisiti MREL.
Tra le small, su Net Insurance (-0,2%) Net Holding (100% Poste Vita) ha comunicato di aver presentato alla Consob il documento relativo all’Opa volontaria totalitaria finalizzato all’acquisizione della totalità delle azioni ordinarie della società e all’Opa volontaria totalitaria sulla totalità dei warrant Net Insurance in circolazione, con conseguente revoca dalla quotazione.