Il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha segnato un +1,5%, rispetto al +1,2% del corrispondente indice europeo e al +0,9% a 23.694 punti del Ftse Mib.
Chiusura positiva per gli eurolistini, nel giorno delle elezioni di medio termine statunitensi e dei dati di giovedì sull’inflazione degli Usa, importanti per provare a intuire le prossime mosse della Fed.
Sul Forex, l’euro/dollaro resta sopra la parità mentre sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund si attesta a circa 210 bp, con il rendimento del decennale italiano in area 4,37%.
Tra le big del comparto, in luce CNH (+5,7%) dopo i conti 3Q 2022 chiusi con ricavi netti delle attività industriali in aumento del 24,4% a 5,4 miliardi di dollari e utile netto adjusted in incremento del 20,3% a 557 milioni (425 milioni il consensus).
In controtendenza Buzzi Unicem (-1,8%) che ha registrato nei primi nove mesi del 2022 un fatturato di 3 miliardi, in aumento del 18,2% a/a.
Nel segmento delle medie capitalizzazioni, nei primi nove mesi 2022 Zignago Vetro (+0,6%) ha registrato un utile netto sostanzialmente stabile (+0,7%) a 44,1 milioni, mentre Sanlorenzo (+0,6%) ha contabilizzato un utile netto salito del 41,9% a 52,2 milioni e confermato la guidance 2022.
Tra le small, svetta Aquafil (+7,4%).
Nel periodo tra il 31 ottobre e il 4 novembre 2022 SIT (+0,7%) ha acquistato complessivamente 1.119 azioni ordinarie a un prezzo medio unitario di 6,0366 euro per azione e per un controvalore complessivo pari a 6.754,90 euro.
Ecomondo inaugura la sua 25esima edizione con “numeri record”. L’appuntamento “faro” per la transizione ecologica, che ha aperto oggi i battenti alla fiera di Rimini insieme a Key Energy, dedicato alle energie rinnovabili, riunisce presso i padiglioni di IEG (flat), fino all’11 novembre, 1400 brand espositori, che occupano tutti i 130mila metri quadri della fiera.