L’indice Infrastrutture Italiane ha chiuso a +0,5%, rispetto al +0,5% del corrispondente indice settoriale europeo e al +0,4% del Ftse Mib.
Seduta prudente per le borse europee, aspettando i dati di giovedì sull’inflazione della zona euro da leggere in chiave Bce. Intanto i prezzi alla produzione americani hanno rallentato a ottobre, rafforzando la prospettiva di una Fed meno restrittiva nelle prossime riunioni. In miglioramento anche l’indice Zew tedesco, che resta comunque debole a causa delle aspettative di recessione.
Tornando al comparto delle infrastrutture, tra le big cap Inwit avanza dell’1%.
Fra le mid cap bene Enav (+3,1%) dopo aver chiuso i primi 9 mesi del 2022 con una solida performance grazie al recupero del traffico e alla crescita del mercato non regolamentato. Da segnalare anche i dati sul traffico aereo di ottobre, che mostrano un recupero pressoché totale rispetto al 2019.
Fra le small si segnalano i conti di Toscana Aeroporti e Aeroporto di Bologna.