Infrastrutture (+0,1%) – Vola Enav (+8,5%) dopo i conti

L’indice Infrastrutture Italiane archivia le sedute dal 14 al 18 novembre con una variazione pari a +0,1%, rispetto al +1,2% dell’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali e al +0,9% del Ftse Mib.

Settimana positiva per le borse, malgrado i toni restrittivi provenienti da alcuni esponenti della Federal Reserve, che hanno allontanato l’ipotesi di una fine anticipata del ciclo di strette monetarie. Nell’eurozona, i dati finali di ottobre sull’inflazione hanno evidenziato un’accelerazione al 10,6%, mentre le parole di Christine Lagarde fanno sperare in un rallentamento del ritmo di rialzo dei tassi da parte della Bce.

Tornando al comparto delle infrastrutture, tra le big cap perde terreno Inwit (-3,5%) mentre Atlantia chiude a +1% dopo i risultati dell’opa.

Fra le mid cap brilla Enav (+8,5%) dopo aver chiuso i primi 9 mesi del 2022 con una solida performance grazie al recupero del traffico e alla crescita del mercato non regolamentato. Intermonte ha alzato il giudizio sul titolo da neutral ad outperform e il target price da 4,6 a 4,7 euro in scia ai conti. Intesa ha alzato la raccomandazione a Buy e il target price da 4,8 a 5,3 euro, mentre Kepler ha migliorato il prezzo obiettivo a 4,4 euro.

Da segnalare anche i dati sul traffico aereo di ottobre, che mostrano un recupero pressoché totale rispetto al 2019.

Fra le small si segnalano i conti di Toscana Aeroporti (-0,4%) e Aeroporto di Bologna (-4,5%).