Il Ftse Italia Banche ha riportato un -0,6%, a fronte del +0,2% dell’analogo indice europeo e del 0,0% messo a segno dal Ftse Mib.
Lo sguardo resta focalizzato sugli spunti provenienti dalle banche centrali e dall’agenda macroeconomica alla ricerca di nuovi segnali sulle prossime decisioni di politica monetaria.
Sul Forex il cambio euro/dollaro risale a 1,037 e il dollaro/yen scende a 139,7, mentre sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund arretra di circa sei punti base in area 186, con il rendimento del decennale italiano al 3,79%.
Tornando ai titoli bancari del Ftse Mib fa meglio BPER (+1,1%).
Intesa (-0,7%) ha raggiunto un accordo con le organizzazioni sindacali per erogare con la mensilità di dicembre una ulteriore somma una-tantum da 500 euro ai dipendenti per sostenerne di redditi contro il caro prezzi, portando cosi a 1.000 euro netti il ‘bonus’ totale. La misura interessa 70 mila persone che operano in Italia, esclusa la dirigenza.
Fra le mid e small in risalto Monte dei Paschi di Siena (+2,7%).