Ieri il Ftse Italia Tecnologia ha chiuso a +2,5% rispetto al +2,8% dell’Euro Stoxx Tecnologia e al +0,3% del Ftse Mib.
Chiusura per lo più positiva per le borse europee, mentre prosegue in ribasso la seduta di Wall Street dopo il rally di ieri innescato dal rallentamento della stretta sui tassi annunciata dal presidente della Fed Jerome Powell. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è arretrato di circa cinque punti base in area 188, con il rendimento del decennale italiano al 3,71%.
Tra le Large Cap del settore Stm ha segnato un +2,3% e Telecom Italia un 3,7%.
STM ha siglato un accordo con Soitec, azienda francese specializzata nella produzione di materiali semiconduttori innovativi, per una nuova fase della loro collaborazione sui substrati in SiC (carburo di silicio).
Tim ha manifestato la propria disponibilità al confronto nelle sedi istituzionali, in riferimento a quanto comunicato ieri dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal
Ministero delle Imprese e del Made in Italy in relazione al progetto di creazione di una Rete Nazionale.
Tra le medie capitalizzazioni le migliori sono state Reply (5,4%) e Wiit (+5,0%) mentre Antares Vision (-1,4%) e SECO (-1,9%) hanno chiuso in fondo al listino.
Infine, tra le Small, Esprinet (+2,8%) ed Exprivia (+2,1%) hanno sovraperformato le altre mentre Be (-1,0%) e Cellularline (-2,6%) sono risultate le peggiori.