Industria (-1,1%) – Male l’indice italiano nell’ultima settimana del 2022

La scorsa settimana il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha registrato un -1,1%, rispetto al -0,3% del corrispondente indice europeo e al -0,4% del Ftse Mib.

Chiusura in rosso per le borse europee, trascinate al ribasso nel finale dall’andamento negativo di Wall Street nell’ultima seduta di quello che è stato il peggior anno da oltre un decennio per azionario e obbligazionario globali. Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 211 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,68%.

Tra le blue chip Buzzi Unicem ha archiviato l’ottava con un -0,5%, CNH Industrial con un -0,4% e Interpump con -0,2%.

Tra le Mid Cap le migliori sono state LU-VE (+6,0%) e Datalogic (+4,4%) mentre le peggiori si sono rivelate Avio (-0,9%) e Carel Industries (-1,3%).

Infine, tra le Small, Aquafil (+12,5%) e Indel B (+7,7%) hanno chiuso in cima al listino mentre Gefran (-2,9%) e Tesmec (-3,4%) si sono posizionate in fondo al medesimo.

KME Group (flat), tramite le controllate KME RE in qualità di cedente e KME Germany in qualidtà di conduttore, hanno finalizzato il contratto di sale and leaseback con Crescendo Real Estate Advisors, facendo seguito a quanto comunicato il 27 settembre 2022.