Ieri il Ftse Italia Tecnologia ha chiuso a +1,0% rispetto al +1,4% dell’Euro Stoxx Tecnologia e al +0,7% del Ftse Mib.
Chiusura positiva per le borse europee, mentre stava proseguendo in rialzo la seduta di Wall Street, in attesa dell’uscita odierna del dato sull’inflazione a dicembre negli Stati Uniti che contribuirà a formulare le aspettative sulle prossime mosse della Federal Reserve. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è arretrato di circa 17 punti base in area 181 punti, con il rendimento del decennale italiano in calo al 4,03%.
Tra le Large Cap del settore Stm ha segnato un +0,6% e Telecom Italia un -1,1%.
Tra le medie capitalizzazioni Antares Vision ha chiuso la seduta con un +1,2%, Reply con un +4,8%, SECO con un -0,5%, Sesa con +0,9%, Tinexta con un +1,4% e Wiit con un +0,6 %.
Dalla lettura dei dati pre-chiusura di SECO relativi all’esercizio 2022 emerge che i ricavi di vendita ammontano a 200 milioni, in crescita del 78% rispetto al FY 2021 e in linea rispetto alla guidance ufficiale comunicata al mercato il 19 aprile 2022.
Infine, tra le Small, Txt (+2,8%) ed Esprinet (+1,5%) hanno sovraperformato le altre mentre It Way (-3,2%) è risultata la peggiore.
Cellularline (-0,3%) ha perfezionato l’acquisizione del 60% del capitale di Peter Jäckel GmbH, importante player tedesco attivo negli accessori per smartphone.