Impiantistica (+2,8%) – Leonardo festeggia l’upgrade di GS con un +4,9%

L’indice Ingegneria e Impiantistica ha chiuso la seduta di ieri con un +2,8%, rispetto al +1,0% del corrispondente indice europeo e al +0,3% del Ftse Mib.

Chiusura poco mossa per le borse europee, mentre proseguiva debole la seduta di Wall Street dopo la pausa di ieri per la festività del Martin Luther King Day e con il focus dei mercati rivolto sull’outlook degli utili societari e sulle prossime mosse delle banche centrali. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è arretrato di circa 4 punti base a 178, con il rendimento del decennale italiano al 3,87%.

Tra le Large Cap del settore Leonardo ha terminato le contrattazioni a +4,9% e Prysmian a +2,2%.

Goldman Sachs ha alzato la raccomandazione su Leonardo da ‘neutral’ a ‘buy’ confermando il target price a 11,7 euro, pari a un potenziale upside di circa il 36% rispetto alle quotazioni attuali.

Tra le Medie Capitalizzazioni, Danieli ha archiviato la seduta con un +1,3%, Fincantieri con un +0,1%, Salcef con +1,9% e Webuild con un +3,7%.

Infine, tra le Small, Trevi ha archiviato la seduta con una variazione nulla.