Moda (+1,2%) – Ben intonato il comparto italiano, al contrario di quello europeo nella settimana passata

La scorsa settimana il Ftse Italia Moda ha registrato un +1,2% rispetto al -0,4% del corrispondente europeo e alla performance flat del Ftse Mib.

Nella seduta di venerdì le borse europee che hanno rialzato prontamente la testa dopo lo scivolone di giovedì, il primo di questo inizio di 2023, mentre stava proseguendo in rialzo la seduta di Wall Street trainata dal settore tecnologico. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 179 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,97%.

Sul paniere principale Moncler ha chiuso le contrattazioni con un +1,9%.

Tra le Mid Cap, Brunello Cucinelli ha segnato un +5,6%, Intercos un +1,6%, Ovs un -2,6%, Safilo Group un -0,1%, Salvatore Ferragamo un +3,7% e Tod’s un -2,5%.

OVS ha presentato un progetto di investimento per la creazione di un polo di innovazione tecnologica e un centro multifunzione in ottica di sostenibilità ed economia circolare in Puglia.

Infine, tra le Small le migliori sono state Csp International (+5,0%) e Zucchi (+4,4%) mentre Caleffi (-1,4%) e Basicnet (-2,9%) si sono posizionate in fondo al listino.