Il Ftse Italia Beni Immobili ieri ha riportato un -5,3%, rispetto al -0,3% del corrispondente indice settoriale europeo e al +1,3% del Ftse Mib.
Chiusura positiva per le borse europee, mentre proseguiva contrastata la seduta di Wall Street che fatica a trovare una direzione dopo i guadagni iniziali seguiti alla stima migliore delle attese del Pil Usa. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è riportato sopra quota 180 punti base, con il rendimento del decennale italiano salito nuovamente oltre la soglia del 4%.
Tra le Mid Cap Covivio ha registrato un +0,1% mentre tra le Small Gabetti (+4,9%) e Next Re (+3,3%) sono state le migliori e IGD Siiq (-9,6%%) ha chiuso in fondo al listino.
Sulla base delle informazioni e dei dati preliminari ad oggi disponibili, IGD (-9,6%) conferma la guidance di FFO per il 2022, comunicata lo scorso 4 agosto, pari a +2/3% rispetto al 2021 (ovvero +17/18% tenuto conto della variazione di perimetro per effetto della cessione di asset perfezionata a fine 2021).
IGD prevede anche che nel 2023 continuerà il trend positivo registrato nel 2022 in termini di recupero ingressi, andamento delle vendite operatori e incassi degli affitti.