Ieri il Ftse Italia Moda ha registrato un +0,2% rispetto al +1,2% del corrispondente europeo e al +1,3% del Ftse Mib.
Chiusura positiva per le borse europee, mentre proseguiva contrastata la seduta di Wall Street che fatica a trovare una direzione dopo i guadagni iniziali seguiti alla stima migliore delle attese del Pil Usa. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è riportato sopra quota 180 punti base, con il rendimento del decennale italiano salito nuovamente oltre la soglia del 4%.
Sul paniere principale Moncler ha chiuso le contrattazioni con un +0,3%.
Tra le Mid Cap, Brunello Cucinelli ha segnato un +1,6%, Intercos un +4,7%, Ovs un +0,5%, Safilo Group un +1,0%, Salvatore Ferragamo un -0,5% e Tod’s un +4,9%.
Lo scorso 23 gennaio DI.VI. Finanziaria di Diego Della Valle & C., DeVa Finance e Delphine hanno consensualmente risolto l’accordo, sottoscritto il 3 agosto 2022 e avente a oggetto azioni ordinarie di Tod’s.
Tod’s ha aderito al Global Compact delle Nazioni Unite, l’iniziativa strategica di sostenibilità e cittadinanza d’impresa più ampia al mondo, nata dalla volontà di promuovere un’economia globale sostenibile, rispettosa dei diritti umani, degli standard lavorativi, della salvaguardia dell’ambiente e impegnata nella lotta alla corruzione.
Infine, tra le Small, Aeffe (+3,6%) e Basicnet (+2,4%) hanno sovraperformato le altre, mentre Csp International e Ratti (flat) è stata la peggiore.
Il gruppo Aeffe ha conseguito nell’esercizio 2022 ricavi preliminari pari a 352 milioni (+8,4% a cambi correnti, +7,7% a cambi costanti)