La scorsa settimana il settore commercio ha chiuso a +0,4% rispetto al +3,0% del corrispondente europeo e al +1,9% del Ftse Mib.
Chiusura di ottava contrastata per le borse europee, mentre proseguiva sopra la parità la seduta di Wall Street al termine di una settimana ricca di dati macroeconomici, di trimestrali e di appuntamenti con le banche centrali. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 183 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,02%.
Tra le Big Campari ha registrato un +5,6% mentre tra le Mid Cap Autogrill ha chiuso a -0,9% e Marr a -3,2%.
Il Cda di Autogrill ha nominato per cooptazione Bruno Chiomento, Francisco Javier Gavilan, Nicolas Girotto, Marella Moretti, Emanuela Trentin e Xavier Rossinyol Espel quali amministratori non esecutivi in sostituzione di quelli che hanno rassegnato le dimissioni dai rispettivi incarichi.
Infine, tra le Small, le performance migliori sono state quelle di I Grandi Viaggi (+7,2%), Ivs (+3,6%) e Unieuro (+2,6%) mentre le peggiori sono state di ePrice (-2,5%) e Bioera (-5,9%).
A fine dicembre l’indebitamento finanziario netto del gruppo Bioera era pari a circa 3,2 milioni, con un incremento di 199mila euro rispetto alla precedente informativa al 30 novembre 2022.
In ottemperanza alla richiesta della Consob avanzata il 26 giugno 2020, ePrice ha informato che che l’indebitamento finanziario netto del gruppo a fine dicembre 2022 era pari a 5,9 milioni (5,9 milioni escludendo impatto IFRS 16), in leggero aumento rispetto ai 5,8 milioni (5,8 milioni escludendo impatto IFRS 16) a fine novembre 2022.
Nel rispetto dell’obbligo di comunicazione alla Consob dell’aggiornamento mensile sulla struttura patrimoniale, Netweek (+1,5%) ha riportato che l’indebitamento finanziario netto del gruppo a fine dicembre 2022 è stato pari a 4,9 milioni, in calo da 5,1 milioni del mese precedente.
Orsero (+1,5%) ha comunicato la Guidance per il FY 2023 e la Guidance ESG sempre per il 2023.