Banca Akros ha alzato la raccomandazione sul titolo PLC da “Neutal” a “Buy” e il target price da 1,60 a 2,00 euro. Prezzo quest’ultimo che che incorpora un potenziale rialzista di oltre il 36% rispetto alla chiusura di ieri 7 febbraio 2023 a 1,47 euro.
L’aggiornamento giunge a valle del nuovo piano industriale al 2027 approvato dal Cda di PLC lo scorso dicembre.
Il piano si basa su tre pilastri: 1) crescita organica, in particolare negli impianti fotovoltaici utilityscale, nelle sottostazioni elettriche di media tensione e nel segmento del biogas; 2) razionalizzazione e potenziamento della struttura operativa, con leva operativa a supporto del recupero di redditività; 3) investimenti tecnici in scorte e innovazione (soluzioni all’avanguardia per attività di servizi).
Il management stimano per il 2027 ricavi per 140/150 milioni (+14% CAGR), con elevata visibilità sul fatturato del 2023 grazie a backlog e pipeline (già pari a circa l’80% dei ricavi del 2023), mentre l’Ebitda è atteso a 12-14 milioni, con il relativo margine all’8/10%.
Gli analisti prevedono che le tendenze di fondo nel mercato delle rinnovabili continuino nei prossimi anni, lasciando così spazio a PLC per crescere a un CAGR a due cifre. Tuttavia, data la scarsa visibilità sul business delle Costruzioni, hanno previsto ricavi ed EBITDA nel 2027 rispettivamente di circa il 10/15% al di sotto della guidance media della società.
Nonostante la prudente visione del piano industriale e la stabilità dei parametri di valutazione, sottolinea infine Banca Akros, le prospettive rimangono solide.