Utility (+1,0%) – Ben impostato il comparto italiano in un contesto europeo di debolezza per il settore

La scorsa settimana il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +1,0% rispetto al -0,4% del corrispondente europeo e al +1,2% del Ftse Mib.

Chiusura negativa per le borse europee, mentre la seduta di Wall Street proseguiva faticando a trovare una direzione precisa al termine di una settimana in cui sono tornati in primo piano i timori di ulteriori strette monetarie da parte delle banche centrali. Sull’obbligazionario, il rendimento del decennale italiano si è attestato al 4,2%.

Tra le Large Cap del comparto Italgas (+2,6%) e Snam (+1,7%) sono state le migliori.

A2A (+0,6%) ha presentato il progetto per la realizzazione di un impianto per il recupero e la valorizzazione dei rifiuti organici in Umbria, nel territorio di Gualdo Tadino, finalizzato all

Il Cda di Enel (+0,9%) ha esaminato i risultati consolidati preliminari dell’esercizio 2022

Inoltre, Enel ha anche informato che è stato esteso fino al 28 febbraio 2023 il periodo di esclusiva per le trattative con la società greca Public Power Corporation (PPC) in relazione alla potenziale cessione di tutte le partecipazioni detenute dal Gruppo Enel in Romania.

infine, il Presidente di Enel, Michele Crisostomo; l’Amministratore Delegato di Enel, Francesco Starace; il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin; la Direttrice Generale della Direzione Energia della Commissione Europea, Ditte Juul Jørgensen; il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e il Commissario Straordinario del Comune di Catania, Prefetto Piero Mattei, hanno visitato il cantiere della Gigafactory 3Sun di Catania, che entro il 2024 sarà la più grande fabbrica di pannelli solari d’Europa, con una capacità produttiva di 3GW all’anno, e utilizzerà una tecnologia innovativa unica al mondo.

Il Cda del Gruppo Hera (-1,2%) ha approvato il Piano industriale al 2026 che, a partire dai positivi risultati preconsuntivi 2022, si arricchisce di importanti progettualità volte a promuovere l’economia circolare, la transizione energetica e la resilienza delle reti, con investimenti in crescita, per continuare a creare valore per tutti gli stakeholder e confermare la multi-utility un solido riferimento per i territori serviti. Anche il dividendo è previsto in aumento, confermata la solidità finanziaria.

Il Piano industriale al 2026 di Hera conferma l’impegno della multiutility a mantenere anche per il prossimo quinquennio un importante volume di investimenti, accelerando l’evoluzione di tutti i business presidiati e le linee strategiche tracciate un anno fa. Il piano si arricchisce di importanti progettualità volte a promuovere l’economia circolare, la transizione energetica e la resilienza delle reti.

In occasione della pubblicazione del Sustainability Yearbook 2023 – il report che riprende le analisi effettuate per accedere al Dow Jones Sustainability Index (DJSI) – al Gruppo Hera è stata assegnata la Gold Class di S&P Global per il terzo anno consecutivo.

A seguito dell’avvio da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) dell’iter autorizzativo di un nuovo elettrodotto in Provincia di Viterbo, Terna (+1,5%) ha pubblicato l’avviso con le particelle delle aree potenzialmente interessate dall’opera.

Terna è fra le aziende incluse nella fascia di valutazione più alta, denominata ‘Top 1%’, del ‘Sustainability Yearbook 2023’, la pubblicazione di riferimento curata da S&P Global, agenzia internazionale di rating che ha valutato le performance ESG di oltre 7.800 imprese mondiali.

Tra le Mid Cap, Industrie De Nora ha terminato le contrattazioni a +4,7%, Ascopiave a +3,4%, Acea a +1,8%, Iren a +0,4% e Alerion Clean Power a -0,9%.

ACEA ha concluso con successo la riapertura dell’emissione obbligazionaria in formato Green effettuata il 17 gennaio 2023 (tasso 3,875%, scadenza 24 gennaio 2031) per un importo pari a 200 milioni.

Nel periodo dal 30 gennaio al 3 febbraio 2023 Alerion Clean Power ha acquistato 7.574 azioni proprie al prezzo medio di 31,4827 euro ciascuna, per un controvalore complessivo di 238.450,01 euro.

Il Cda ha approvato il piano strategico 2022-2026 del Gruppo Ascopiave.

Industrie De Nora, in Joint Venture con Snam (%), ha perfezionato l’acquisizione di un’area industriale dismessa a sud-est del territorio di Cernusco sul Naviglio per la realizzazione del progetto “Italian Gigafactory”.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati AlgoWatt (+5,6%) e Greenthesis (+4,5%) mentre Seri Industrial (-5,0%) è risultata la peggiore.

AlgoWatt si è aggiudicata un finanziamento di circa 0,5 milioni per attività di Digital Energy solution provider e system integrator sul progetto MASTERPIECE (Multidisciplinary Approaches and Software Technologies for Engagement, Recruitment and Participation in Innovative Energy Communities in Europe) finanziato nell’ambito del programma Horizon Europe dell’Unione Europea.

AlgoWatt, la controllata TerniEnergia Progetti e Whitenergy, Efficiency Solutions Provider, hanno sottoscritto una partnership strategica, con la formula della stewardship, per lo sviluppo e la realizzazione di molteplici progetti nel settore della produzione di energia da fonte rinnovabile, in direzione di clienti industriali e agroindustriali, dell’efficienza energetica, anche attraverso la promozione di offerte di Energy Performance Contract, e di progetti di autoproduzione, autoconsumo e riduzione dei consumi, compresa l’organizzazione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).