Il Ftse Italia Servizi Finanziari nella seduta di ieri ha riportato un +0,1% rispetto al -0,6% del corrispondente europeo e al +1,2% del Ftse Mib.
Chiusura positiva per le borse europee, mentre proseguiva in ribasso Wall Street dopo gli ultimi dati economici che hanno evidenziato il persistere delle pressioni inflazionistiche. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è mantenuto a 184 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,32%.
Tra le Large Cap Fineco Bank ha terminato le contrattazioni a +2,8%, Nexi a +1,3%, Poste Italiane a +0,9%, Banca Generali a +0,6%, Banca Mediolanum a +0,5% e Azimut Holding a +0,1%.
FinecoBank ha portato a termine con successo il collocamento della sua seconda emissione sul mercato di strumenti obbligazionari Senior Preferred destinati agli investitori qualificati, per un importo complessivo di 300 milioni e una cedola per i primi 5 anni pari al 4,625%
(con spread pari a 5 anni Mid Swap rate + 150 basis points) rispetto a una guidance iniziale di 5 anni Mid swap rate + 175 basis points.
Tra le Mid, illimity (+1,5%) e Tamburi Investment Partners (+0,1%) hanno terminato le contrattazioni in testa al paniere mentre doValue (-0,8%) e Banca Ifis (-1,2%) si sono posizionate in fondo al medesimo.
Il fondo iCCT gestito da illimity Sgr, società del gruppo illimity specializzata negli investimenti alternativi, ha acquisito il 54% del capitale di Varvel, società che progetta e realizza sistemi di trasmissione di potenza impiegati in numerose applicazioni industriali e in sistemi innovativi come i generatori eolici e gli impianti fotovoltaici.
Infine, tra le Small, Borgosesia (+5,0%) e Met.extra Group (+2,1%) sono state le migliori mentre Lventure Group (-5,0%) ha sottoperformato il paniere.
