Il settore commercio ha chiuso la settimana a -2,4% rispetto al -2,5% del corrispondente europeo e al -2,8% del Ftse Mib.
Finale di ottava in ribasso per le borse europee mentre Wall Street proseguiva la seduta in territorio negativo alla luce degli ultimi dati che hanno mostrato un’accelerazione dell’inflazione a gennaio dopo i rallentamenti dei due mesi precedenti. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 189 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,42%.
Tra le Large Cap Campari ha terminato le contrattazioni a +0,1%, mentre, tra le Mid, Marr ha segnato un -0,9% e Autogrill un -1,5%.
Nell’esercizio 2022 il gruppo Campari ha registrato vendite nette pari a 2.697,6 milioni, con un progresso del 24,2% su base annua. La crescita organica è stata del 16,4% (+39,9% rispetto al 2019 o CAGR organico a 3 anni del +11,8%). Nel solo quarto trimestre la crescita organica è stata pari al 9,6%, riflettendo il robusto effetto prezzo e gli attesi vincoli logistici.
Dufry ha depositato presso la Consob il documento relativo all’offerta pubblica di scambio obbligatoria, con corrispettivo alternativo in denaro, promossa su Autogrill, annunciata lo scorso 3 febbraio.
Il CdA di Autogrill ha nominato Lazard quale advisor finanziario a supporto delle valutazioni e delle attività che sarà chiamato a svolgere in relazione all’offerta pubblica di scambio (ops) obbligatoria con corrispettivo alternativo in denaro promossa lo scorso 3 febbraio da Dufry.
Infine, tra le Small, le performance migliori sono state di Bioera (+17,1%) e di Valsoia (+1,0%) mentre la peggiore è stata di Newlat (-7,4%).
L’assemblea degli azionisti de I Grandi Viaggi (flat) ha approvato il bilancio della società al 31 ottobre 2022 unitamente alla proposta formulata dal CdA di destinare l’utile d’esercizio, pari a 2 milioni, per 1,9 milioni a “utili portati a nuovo” e per 0,1 milioni a riserva legale.