Auto (+0,7%) – In luce Ferrari (+1,0%), la preferita tra le Blue Chips, seguita da Stellantis (+0,7%)

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha riportato un +0,7% rispetto al +0,2% del corrispondente indice europeo e al +0,3% del Ftse Mib.

Chiusura sopra la parità per le borse europee, mentre proseguiva senza direzione precisa la seduta di Wall Street in un mercato che sta cominciando a digerire la prospettiva che i tassi di interesse rimarranno a lungo su livelli elevati. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito di circa due punti base a 187, con il rendimento del decennale italiano al 4,61%.ù

Nel mese di febbraio, le immatricolazioni in Italia sono aumentate del 17,5% a 130.365 vetture, rispetto alle 110.915 unità dello stesso mese del 2022. Da inizio anno, le immatricolazioni sono cresciute del 18,25% a 258.689 unità.

Tra le Large Cap Ferrari ha terminato le contrattazioni a +1,0%, Stellantis a +0,7%, Pirelli a +0,2% e Iveco a -0,1%.

Koç Holding e Stellantis hanno stipulato un accordo per il rafforzamento della joint venture Tofaş e il consolidamento del potenziale delle sue attività in Turchia attraverso l’efficiente offerta di prodotti e servizi best-in-class a clienti e partner.

A seguito degli accordi vincolanti firmati nel primo semestre del 2022, Leasys e Free2move Lease consolideranno le loro attività per dare vita a una nuova società di mobilità specializzata nel leasing operativo multimarca, di cui Stellantis e Crédit Agricole Consumer Finance acquisiranno ciascuno il 50% delle quote azionarie.

Tra le Mid Cap Piaggio ha segnato una performance flat e Brembo un -2,6%.

Brembo ha chiuso il 2022 con ricavi in crescita del 30,7% a 3,63 miliardi (+25,1% a parità di cambi; +22% a perimetro e cambi costanti). L’Ebitda è aumentato del 24,4% a 625 milioni, con una marginalità al 17,2% (18,1% nel 2021). Per quanto riguarda l’evoluzione della gestione, Brembo si attende per l’anno in corso ricavi in crescita mid-single digit rispetto all’anno precedente.

Piaggio ha chiuso l’esercizio 2022 con ricavi pari a 2.087 milioni, il valore più alto mai registrato, in aumento del 25,1% rispetto al 2021 e con crescita in tutte le aree geografiche nelle quali il Gruppo opera: EMEA e Americas (+12,3%), Asia Pacific (+57,1%) e India (+40%).

Infine, tra le Small, Immsi ha registrato un +3,0%, Sogefi un +1,5%, Landi Renzo un -0,7% e Pininfarina un -1,6%.