Banche (-7,7%) – La vicenda Credit Suisse affossa il settore sia Italia che in Europa

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Banche ha riportato un -7,7% a fronte del -8,4% dell’analogo indice europeo e del -4,6% del Ftse Mib.

Nuovo pesante sell-off per le borse europee, mentre proseguiva in calo la seduta di Wall Street in un clima ancora appesantito dai tumulti nel settore bancario e in attesa del meeting della Bce in programma oggi. Lo spread Btp-Bund è risalito di circa 13 punti base a 197, con il rendimento del decennale italiano in calo di circa 16 punti base al 4,01%.

Tra le Large Cap, Mediobanca ha terminato le contrattazioni a -5,6%, Intesa Sanpaolo a -6,9%, Banco Bpm a -7,1%, Banca Popolare dell’Emilia Romagna a -7,2% e UniCredit a -9,1%.

Tra le Mid Cap, Banca Popolare di Sondrio ha chiuso a -6,4%, Credito Emiliano a -6,7% e Banca Monte dei Paschi di Siena a -10,1%.

L’agenzia Scope Ratings ha migliorato il rating assegnato a Banca Popolare di Sondrio portandolo al livello investment grade “BBB” dal precedente livello investment grade “BBB-”. L’outlook è stato rivisto a “stabile” da “positivo”.

Infine, tra le Small,  Banca Profilo ha registrato un -3,1% e Banco di Desio e Brianza un -6,2%.