Industria (+1,8%) – Fidia (+5,4%) e IEG (+2,8%) sono le preferite dagli investitori investitori

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un +1,8% rispetto al +1,2% del corrispondente europeo e al +1,2% del Ftse Mib.

Chiusura in rialzo per le borse europee mentre proseguiva senza direzione precisa la seduta di Wall Street, in un contesto in cui sono sembrate momentaneamente placarsi le preoccupazioni legate alle turbolenze nel settore bancario. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è arretrato di circa cinque punti base a 183, con il rendimento del decennale italiano al 4,06%.

Tra le Large Cap Cnh Industrial ha terminato le contrattazioni a +2,1% e Interpump Group a +1,7%.

Tra le Mid Cap le migliori sono state Buzzi Unicem (+1,7%) e LU-VE (+1,3%) mentre le peggiori si sono rivelate Carel Industries (-1,9%) e Datalogic (-2,9%).

Infine, tra le Small, Fidia (+5,4%) e IEG  (+2,8%) hanno chiuso in cima al paniere mentre Cembre (-1,9%) si è posizionata in fondo al medesimo.

Italian Exhibition Group ha comunicato che lo scorso 24 marzo si è chiusa con successo, alla Fiera di Rimini, la prima edizione autonoma di K.EY – The Energy Transition Expo, manifestazione sulla transizione energetica, punto di riferimento in Italia, Africa e bacino del Mediterraneo.

Italian Exhibition Group ha anche acquistato 7.500 azioni proprie tra il 20 e il 24 marzo 2023 per un controvalore complessivo di 19.030 euro.