Nella seduta di ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un -1,3% rispetto al -0,4% del corrispondente europeo e al -0,6% del Ftse Mib.
Chiusura debole per le borse europee, frenate nel finale dall’andamento negativo di Wall Street, in un mercato in attesa di nuove indicazioni sull’outlook della politica monetaria dopo la recente impennata dei prezzi del greggio. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è risalito di circa 2 punti base a 185, con il rendimento del decennale italiano al 4,11%.
Tra le Large Cap Interpump Group ha terminato le contrattazioni a -1,0% e Cnh Industrial a -3,0%.
Tra le Mid Cap le migliori sono state El.En (+2,4%) e CIR (+0,8%) mentre le peggiori si sono rivelate Carel Industries (-2,5%) e Ariston Holding (-3,7%).
Infine, tra le Small, KME Group (+2,5%) e Sit Group (+1,7%) hanno chiuso in cima al paniere mentre Neodecortech (-2,1%) si è posizionata in fondo al medesimo.
Sit Group ha annunciato l’evoluzione nella struttura organizzativa alla luce dei trend e dell’opportunità di sviluppo nei mercati nei quali il gruppo opera.