Impiantistica (+1,3%) – Leonardo (+7,1%) è la più comprata tra le Large e Fincantieri (+3,9%) è la preferita tra le Mid

La scorsa settimana l’indice Ingegneria e Impiantistica ha riportato un +1,3% rispetto al +2,4% del corrispondente europeo e al +3,7% del Ftse Mib.

Chiusura in territorio positivo per le Borse europee, nonostante l’andamento debole di Wall Street, in un contesto disteso dai segnali positivi provenienti dall’avvio della earning season. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è tornato in area 184 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,28%.

Tra le Large Cap Leonardo ha terminato le contrattazioni a +7,1% e Prysmian a +2,9%.

Leonardo e Cisco hanno siglato una partnership per rafforzare i reciproci rapporti commerciali e avviare una strutturata collaborazione negli ambiti industriali, civili e della difesa.

In vista dell’assemblea degli azionisti convocata per il prossimo 9 maggio, il Mef ha depositato, di concerto con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit), la lista per la nomina del nuovo Cda di Leonardo, di cui detiene il 30,2% del capitale.

Tra le Mid Cap, Fincantieri ha segnato un +3,9%, Danieli & C un +3,5%, Salcef una variazione nulla e Webuild un -5,7%.

Infine, tra le Small, Trevi ha registrato un -8,0%.