L’Assemblea ordinaria dei Soci Hera ha approvato il bilancio d’esercizio 2022 e la distribuzione di un dividendo di 12,5 centesimi per azione, in rialzo del 4,2% rispetto all’ultimo dividendo pagato, in linea con quanto già annunciato in occasione della
presentazione del Piano industriale al 2026.
Lo stacco della cedola avverrà il 19 giugno 2023, con pagamento a partire dal 21 giugno. Il dividendo sarà corrisposto alle azioni in conto alla data del 20 giugno.
L’Assemblea ha provveduto anche alla nomina dei componenti il Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale per il prossimo triennio fino all’Assemblea che approverà il bilancio 2025.
In particolare, nel Cda è stato nominato Presidente Esecutivo Cristian Fabbri e riconfermato Amministratore Delegato Orazio Iacono. Quale Vicepresidente (non esecutivo) è stato riconfermato Gabriele Giacobazzi.
L’Assemblea ha approvato, inoltre, il rinnovo dell’autorizzazione al Cda all’acquisto di azioni proprie (e modalità di disposizione delle medesime), per un controvalore fino a 240 milioni di euro per 18 mesi, con annessa revoca della precedente deliberazione dello scorso
anno per la parte non eseguita.
Durante l’Assemblea è stato presentato anche il bilancio di sostenibilità 2022, che evidenzia come il miglioramento degli indicatori economico-finanziari proceda di pari passo con l’impegno del Gruppo per la sostenibilità e l’attenzione a tutti gli stakeholder. In particolare, nel 2022 il margine operativo lordo a valore condiviso, riferito alle attività di business che rispondono anche ai driver per una crescita sostenibile e quindi alle attività di business in grado di rispondere agli obiettivi dell’Agenda Globale, è salito a 670,3 milioni, in significativo aumento rispetto al 2021 (+17,5%), e corrisponde al 51,8% del MOL complessivo.