Utility (+1,1%) – Tra le Blue Chips brilla Hera che chiude a +3,3%, seguita da Enel con un +1,2%

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +1,1% rispetto al +0,6% del corrispondente europeo e al +0,2% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso la seduta prevalentemente in rialzo, mentre Wall Street procedeva in territorio positivo sullo sfondo delle trimestrali e con l’attenzione all’agenda macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund ha toccato quota a 190 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,35%.

Tra le Large Cap del comparto Hera (+3,3%) e Enel (+1,2%) sono state le migliori.

L’Assemblea degli Azionisti di ERG (+0,9%) ha approvato il Bilancio di Esercizio al 31 dicembre 2022, che evidenzia un utile di 11,6 milioni, e ha esaminato il Bilancio Consolidato del Gruppo, chiuso con un risultato netto adjusted di 216 milioni.

L’Assemblea ordinaria dei Soci Hera ha approvato il bilancio d’esercizio 2022 e la distribuzione di un dividendo di 12,5 centesimi per azione, in rialzo del 4,2% rispetto all’ultimo dividendo pagato, in linea con quanto già annunciato in occasione della
presentazione del Piano industriale al 2026.

Tra le Mid Cap, Alerion Clean Power ha terminato le contrattazioni a +6,7%, Ascopiave a +2,9%, Iren a +2,5%, Industrie De Nora a +1,5% e Acea a +1,1%.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Greenthesis (+0,7%) e Acinque (+0,5%) mentre Eems (-1,5%) è risultata la peggiore.

L’Assemblea di Acinque ha approvato all’unanimità il bilancio per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, chiuso con un risultato netto positivo per 18,1 milioni, ed esaminato il bilancio consolidato del Gruppo, da cui è emerso un utile netto di 30,8 milioni.

Il Cda di Acinque, preso atto della conferma intervenuta nel corso dell’assemblea dei soci, ha rinnovato la carica di Amministratore Delegato in capo al consigliere Stefano Cetti fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2023.

Greenthesis ha informato che il Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) al quale partecipa come società mandante con una quota del 30% ha conseguito l’appalto per la Messa in Sicurezza d’Emergenza (MISE) dell’area della ex centrale termoelettrica ENEL in località Torre del Sale, nel Comune di Piombino (LI).

Negma Group Investment ha richiesto la conversione di 5 obbligazioni emesse nel contesto della terza tranche del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate EEMS riservato, deliberato dall’Assemblea Straordinaria in data 24 ottobre 2022.

Il Cda di EEMS ha deliberato di convocare l’Assemblea Ordinaria e Straordinaria degli Azionisti per l’8 giugno 2023 in prima convocazione.