Salute (+1,1%) – Recordati(+4,1%) e Pharmanutra (+2,5%) primeggiano tra le Large e le Mid

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Salute ha riportato un +1,1% rispetto al +0,2% del corrispondente europeo e al -0,4% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso contrastate in linea con l’andamento dei principali listini USA, ove il focus principale resta il debt ceiling e il rischio di default in cui il governo americano potrebbe incorrere qualora il limite al debito non fosse innalzato. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 187 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,181%.

Tra le Large Cap Recordati ha terminato le contrattazioni a +4,1%, Diasorin a -0,5% e Amplifon a -0,8%.

Tra le Mid Cap, Pharmanutra ha segnato un +2,5%, BB Biotech un +0,6%, Sol un -1,1% e Gvs un -9,3%.

Nei primi tre mesi 2023 GVS ha realizzato ricavi consolidati pari a 104 milioni, in crescita del 28,2% a/a, grazie al contributo delle ultime acquisizioni realizzate nel corso del precedente esercizio (gruppi STT e Haemotronic).

Infine, tra le Small, Garofalo Health Care  ha registrato un +3,6%, Pierrel un +2,2%, Eukedos uno 0,0%, Philogen un -1,0% e Fine Foods & Pharmaceuticals un -2,4%.

Nel primo trimestre 2023 Garofalo HC ha riportato ricavi consolidati pari a 92,3 milioni, in crescita del 14,8% rispetto ai primi tre mesi del 2022. Tale incremento beneficia del contributo su 3 mesi di GVDR, acquisita a dicembre 2022, al netto del quale la crescita è del 10%.