Nella seduta di ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un +0,5% rispetto al +1,1% del corrispondente europeo e al +0,1% del Ftse Mib.
I principali listini europei hanno chiuso in territorio positivo, con l’attenzione degli investitori rivolta agli Stati Uniti tra i dati macro sull’occupazione e le trattative sul debt ceiling. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è tornato a 189 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,3%.
Tra le Large Cap Cnh Industrial ha terminato le contrattazioni a +0,9% e Interpump Group a +0,7%.
Tra le Mid Cap le migliori sono state Eurogroup Laminations (+1,9%) e LU-VE (+1,2%) mentre le peggiori si sono rivelate CIR (-0,3%) e Cementir (-0,9%).
Infine, tra le Small, Fidia (+5,2%) e Somec (+1,8%) hanno chiuso in cima al paniere.
KT&Partners ha confermato la raccomandazione “add” e alzato il fair value a 36,5 euro dal precedente 35,7 euro sul titolo Cembre (+1,3%), un valore che incorpora un potenziale upside del 15,6% rispetto ai corsi attuali.
Sit (-10,4%) ha archiviato il primo trimestre del 2023 con ricavi in calo del 10,9% a 83,6 milioni rispetto al pari periodo 2022.