Il settore commercio ha chiuso la settimana a +0,5% rispetto al -0,9% del corrispondente europeo e al +0,6% del Ftse Mib.
Venerdi le borse europee hanno archiviato le contrattazioni in verde in un clima di ottimismo sul possibile raggiungimento, già nel fine settimana, di un accordo sull’innalzamento del tetto al debito statunitense che eviterebbe così il default Usa. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 184 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,256%.
Tra le Large Cap Campari ha terminato le contrattazioni a -0,2%, mentre, tra le Mid, Marr ha segnato un +6,9% e Autogrill un +3,7%.
Dai risultati provvisori dell’offerta pubblica di scambio (ops) obbligatoria promossa da Dufry su Autogrill, risultano portate in adesione complessive 141.743.925 azioni ordinarie di Autogrill, rappresentanti circa il 36,8% del capitale sociale della società e il 74,3% delle azioni oggetto dell’offerta.
In particolare, Marr ha beneficiato dei giudizi degli analisti dopo i conti del primo trimestre che evidenziano un recupero della redditività.
Il CdA di Marr ha deliberato di avviare un programma di acquisto azioni proprie delegando l’amministratore delegato e il consigliere Claudia Cremonini, congiuntamente tra loro, all’esecuzione delle relative operazioni.
Infine, tra le Small, le performance migliori sono state di Orsero (+10,7%) e di Ivs (+9,2%) mentre la peggiore è stata di Bioera (-3,7%).
Bioera ha informato che lo scorso 12 maggio la società di revisione RSM ha rilasciato le proprie relazioni dove dichiara di non essere in grado di esprimere un giudizio sul bilancio di esercizio e sul bilancio consolidato per l’esercizio 2022.
Nel primo trimestre 2023 IVS Group ha riportato ricavi consolidati pari a 183,6 milioni, in crescita del 99,1% rispetto ai primi tre mesi del 2022, una dinamica spinta dalle attività entrate nel gruppo a luglio 2022, a seguito della business combination con Liomatic, Gesa e Vendomat.
L’assemblea degli azionisti di Netweek (flat) ha approvato il bilancio 2022 e deliberato di riportare a nuovo la perdita di esercizio.
Nel primo trimestre 2023 Orsero ha riportato ricavi totali pari a 347,3 milioni, in crescita del 31,6% rispetto al 1Q22 e con una crescita “like for like” dell’8,6%.