Industria (+0,7%) -Settimana brillante per The Italian Sea Group (+9,5%) e Cembre (+7,3%)

La scorsa settimana il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un +0,7% rispetto al +2,9% del corrispondente europeo e al +0,6% del Ftse Mib.

Venerdì le borse europee hanno archiviato le contrattazioni in verde in un clima di ottimismo sul possibile raggiungimento, già nel fine settimana, di un accordo sull’innalzamento del tetto al debito statunitense che eviterebbe così il default Usa. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 184 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,256%.

Tra le Large Cap Interpump Group ha terminato le contrattazioni a +5,2% e Cnh Industrial a -0,8%.

Interpump ha acquisito il 100% del capitale del Gruppo Waikato, attiva nel mercato neozelandese e australiano delle attività di mungitura meccanizzata, per 30 milioni.

Tra le Mid Cap le migliori sono state Eurogroup Laminations  (+5,9%) e Ariston Holding (+3,4%) mentre le peggiori si sono rivelate Carel Industries (-2,4%) e Datalogic (-3,1%).

Nei primi tre mesi del 2023 il Gruppo El.En. (+0,8%) ha registrato un fatturato consolidato di 161,4 milioni, in crescita del 12% circa rispetto ai 144,4 milioni del 31 marzo 2022.

Infine, tra le Small, The Italian Sea Group (+9,5%) e Cembre (+7,3%) hanno chiuso in cima al paniere.

Nel primo trimestre del 2023 Cembre ha generato ricavi delle vendite consolidati per 57,8 milioni, in crescita del 18,8% rispetto al 1Q 2022.

KT&Partners ha confermato la raccomandazione “add” e alzato il fair value a 36,5 euro dal precedente 35,7 euro sul titolo Cembre, un valore che incorpora un potenziale upside del 15,6% rispetto ai corsi attuali.

IEG (-0,4%) ha ricevuto conferme positive dagli analisti dopo la pubblicazione dei conti del primo trimestre del 2023-

Nel corso del primo trimestre 2023, Indel B (+2,5%) ha riportato ricavi delle vendite per 55,8 milioni, in crescita del 7,7% rispetto al pari periodo 2022.

Nel primo trimestre 2023 il Gruppo Irce (-2,0%) ha registrato un fatturato consolidato in diminuzione del 10,3% a 113,19 milioni a causa dei minori volumi venduti e al calo del prezzo del rame. La riduzione è stata in parte compensata dall’incremento dei prezzi di vendita della lavorazione.

Il Cda di Neodecortech (+1,6%) ha avviato il programma di acquisto di azioni proprie a seguito della delibera assunta dall’Assemblea degli Azionisti in data 27 aprile 2023.

Openjobmetis (-4,9%) ha archiviato il primo trimestre 2023 con ricavi a 183 milioni, stabili rispetto al pari periodo del 2022.

Sit (-15,7%) ha archiviato il primo trimestre del 2023 con ricavi in calo del 10,9% a 83,6 milioni rispetto al pari periodo 2022.