Salute (-1,6%) – Pharmanutra primeggia su tutto il comparto italiano con un +4,0%

La scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha riportato un -1,6% rispetto al +1,1% del corrispondente europeo e al +0,6% del Ftse Mib.

Venerdì le borse europee hanno archiviato le contrattazioni in verde in un clima di ottimismo sul possibile raggiungimento, già nel fine settimana, di un accordo sull’innalzamento del tetto al debito statunitense che eviterebbe così il default Usa. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 184 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,256%.

Tra le Large Cap Recordati ha terminato le contrattazioni a +2,1%, Diasorin a -3,0% e Amplifon a -5,0%.

Tra le Mid Cap, Pharmanutra ha segnato un +4,0%, Sol un +3,0%, BB Biotech un -1,7% e Gvs un -5,2%.

Nei primi tre mesi 2023 GVS ha realizzato ricavi consolidati pari a 104 milioni, in crescita del 28,2% a/a, grazie al contributo delle ultime acquisizioni realizzate nel corso del precedente esercizio (gruppi STT e Haemotronic).

Infine, tra le Small, Garofalo Health Care  ha registrato un +3,8%, Pierrel un performance stabile, Philogen un -0,3%, Eukedos un -1,3% e Fine Foods & Pharmaceuticals un -3,0%.

Dall’informativa trimestrale redatta su richiesta di Consob è emerso che Eukedos presentava un indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2023 di 106,9 milioni, in calo dai 107,4 milioni al 31 dicembre 2022.

Fine Foods&Pharmaceuticals ha archiviato i primi tre mesi del 2023 con un fatturato  consolidato pari a 65,6 milioni, in progresso del 29,2% su base annua.

ll CdA di Fine Foods & Pharmaceuticals ha deliberato di avviare un programma di
acquisto e disposizione di azioni proprie, della durata di 18 mesi, in esecuzione e nel rispetto dell’autorizzazione dell’assemblea degli azionisti dello scorso 9 maggio.

Nel primo trimestre 2023 Garofalo HC ha riportato ricavi consolidati pari a 92,3 milioni, in crescita del 14,8% rispetto ai primi tre mesi del 2022. Tale incremento beneficia del contributo su 3 mesi di GVDR, acquisita a dicembre 2022, al netto del quale la crescita è del 10%.