Oil & Gas (+0,6%) – Cresce l’EMC margin per la terza settimana consecutiva

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un +0,6% rispetto al +1,2% del corrispondente indice europeo e al -0,5% del Ftse Mib.

I principali listini europei hanno chiuso deboli, mentre procede cauta la sessione a Wall Street in attesa di sviluppi dal fronte debt ceiling. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 186 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,322%.

Saras ha comunicato i dati settimanali sul margine di raffinazione medio dell’area Mediterranea (EMC Reference margin). Il margine di raffinazione medio al 19 maggio 2023 si è attestato a 3,7 dollari/barile, in aumento rispetto ai 2,3 dollari della settimana precedente.

Tra le Large Cap Saipem ha terminato le contrattazioni a +3,6%, Tenaris a +1,4% e Eni a +0,7%.

Eni ha firmato un memorandum d’intesa con il Ministero dell’Agricoltura e dello Sviluppo
Rurale del Vietnam (MARD) per identificare iniziative congiunte negli ambiti degli agri-feedstock e della generazione di crediti di carbonio.

Tra le Mid Cap Saras ha segnato un +2,9% e Maire Tecnimont un +0,5%.

Infine, tra le Small, D’Amico ha registrato un +1,2% e Gas Plus un -1,6%.