Auto (-2,9%) – Pininfarina avanza del 2,3% in un contesto debole per il comparto italiano

La scorsa settimana il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha riportato un -2,9% rispetto al -0,8% del corrispondente indice europeo e al -2,9% del Ftse Mib.

I principali listini europei hanno chiuso l’ultima seduta della settimana in rialzo, simili all’andamento di Wall Street, in attesa dell’accordo sul debt ceiling che sembra vicino. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 186 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,386%.

Tra le Large Cap Ferrari ha terminato le contrattazioni a -1,5%, Stellantis a -4,3%, Iveco a -4,6% e Pirelli & C un -5,7%.

Stellantis Ventures, il fondo di venture capital di Stellantis, ha investito in Lyten, azienda della Silicon Valley specializzata in materiali innovativi e relative applicazioni, al fine di sviluppare delle applicazioni per batterie innovative al litio-zolfo per veicoli elettrici (EV).

Tra le Mid Cap Piaggio & C ha segnato un -1,0% e Brembo un -1,9%.

Infine, tra le Small, Pininfarina ha registrato un +2,3%, Landi Renzo un -2,7%, Sogefi un -3,3% e Immsi un -7,7%.