Banche (-4,2%) – Mediobanca segna un +4,1% nella settimana del Piano al 2026

La scorsa settimana il Ftse Italia Banche ha riportato un -4,2% a fronte del -1,4% dell’analogo indice europeo e del -2,9% del Ftse Mib.

I principali listini europei hanno chiuso l’ultima seduta della settimana in rialzo, simili all’andamento di Wall Street, in attesa dell’accordo sul debt ceiling che sembra vicino. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 186 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,386%.

Tra le Large Cap, Mediobanca ha terminato le contrattazioni a +4,1%, UniCredit a -1,6%, Banco Bpm a -2,0%, Banca Monte dei Paschi di Siena a -2,1%, Intesa Sanpaolo a -7,1% e Banca Popolare dell’Emilia Romagna a -8,3%.

Intesa Sanpaolo ha varato la nuova Area di Governo dedicata all’Innovazione e all’Information Technology in linea con i principali obiettivi del Piano d’Impresa 2022-25.

Intesa Sanpaolo affianca la Fondazione Intercultura da oltre 20 anni nella promozione dei programmi di mobilità studentesca internazionale.

Il Cda di Mediobanca ha approvato le linee guida del Piano 2023-26.

Banca Ifis e il Gruppo Mediobanca hanno siglato una partnership di lungo periodo per
la gestione dei crediti deteriorati.

UniCredit e Mastercard hanno annunciato un’espansione globale della loro partnership nei pagamenti.

Nell’ambito del programma di acquisto di azioni ordinarie, comunicato e avviato il 3 aprile 2023 in attuazione dell’autorizzazione conferita dall’Assemblea degli Azionisti del 31 marzo 2023, dal 15 al 19 maggio 2023 UniCredit ha acquistato 7.737.875 azioni proprie ad un prezzo medio ponderato di 18,8076 euro ciascuna.

Tra le Mid Cap, Credito Emiliano ha chiuso a -2,7% e Banca Popolare di Sondrio a -11,8%.

Il Cda di Banca Popolare di Sondrio ha rinnovato i Comitati consiliari.

Credem ha lanciato con successo la sua seconda emissione obbligazionaria green,
destinata a investitori istituzionali e professionali, per un ammontare pari a 400 milioni. L’emissione, in formato Senior Non Preferred (SNP), rappresenta il terzo strumento
ESG lanciato sul mercato dal Gruppo da inizio 2022. 

Infine, tra le Small,  Banca Profilo ha registrato un +0,9% e Banco di Desio e Brianza un -1,5%.

Arepo BP (Arepo), azionista di controllo di Banca Profilo e Twenty First Capital (TFC) hanno raggiunto un accordo vincolante per la compravendita di un numero di azioni di Banca Profilo detenute da Arepo pari al 29% del capitale sociale al netto delle azioni proprie.