Salute (+0,1%) – In una ottava difficile per il comparto europeo, l’indice italiano chiude sopra la parità

La scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha riportato un +0,1% rispetto al -1,9% del corrispondente europeo e al +1,3% del Ftse Mib.

I principali listini europei hanno chiuso tonici la seduta di venerdì, simili all’andamento di Wall Street, in una settimana che ha visto messa definitivamente da parte l’incertezza politica sul debt ceiling. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 167 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,97%.

Tra le Large Cap Amplifon ha terminato le contrattazioni a +1,4%, Diasorin a -0,4% e Recordati a -0,8%.

Equita ha inserito Recordati nel portafoglio “best pick”, “alla luce dei risultati del primo trimestre superiori alle attese e al rialzo delle guidance sul 2023. Gli analisti hanno confermato il rating ‘buy’ e il target price a 52,5 euro.

Amplifon ha sottoscritto una nuova linea di credito revolving sustainability-linked con un sindacato di banche per un ammontare complessivo di 300 milioni.

Tra le Mid Cap, Gvs ha segnato un +5,4%, Pharmanutra un +0,7%, BB Biotech un +0,2% e Sol un -1,3%.

PharmaNutra ha concluso un accordo di partnership con il pilota spagnolo Fernando Alonso, attualmente impegnato nel Campionato Mondiale di Formula 1.

Infine, tra le Small, Eukedos ha registrato un +5,0%, Philogen un +2,7%, Fine Foods & Pharmaceuticals un +1,6%, Garofalo Health Care  un -1,5% e Pierrel un -4,5%.

Philogen e Sun Pharma hanno stipulato un accordo esclusivo di licenza per la commercializzazione del prodotto innovativo di Philogen, Nidlegy (Daromun), in Europa, Australia e Nuova Zelanda.