Industria (+0,7%) – L’indice italiano performa meglio di quello europeo

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un +0,7% rispetto al +0,2% del corrispondente europeo e al +0,8% del Ftse Mib.

I principali listini europei hanno chiuso contrastati, mentre Wall Street procedeva positiva in scia ai dati sulle richieste di disoccupazione. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 170 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,20%

Tra le Large Cap Cnh Industrial ha terminato le contrattazioni a +1,5% e Interpump Group a +0,1%.

Tra le Mid Cap le migliori sono state Eurogroup Laminations  (+2,0%) e Cementir  (+1,8%) mentre la peggiore si è rivelata Carel Industries (-1,6%).

Infine, tra le Small, Servizi Italia (+1,9%) e Caltagirone (+1,5%) hanno chiuso in cima al paniere mentre Piovan (-2,2%) si è posizionata in fondo al medesimo.

Saes Getters (+0,9%) ha registrato presso il Registro delle Imprese di Milano-Monza-Brianza-Lodi la delibera con cui l’assemblea speciale degli azionisti di risparmio tenutasi lo scorso 31 maggio 2023 ha approvato la conversione obbligatoria delle azioni di risparmio della Società in azioni ordinarie della stessa, con connesse e/o conseguenti modifiche statutarie.