La scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha riportato un +2,6% rispetto al -0,6% del corrispondente europeo e al +0,3% del Ftse Mib.
I principali listini europei hanno chiuso la seduta di venerdì in territorio negativo, mentre Wall Street procedeva sopra la parità in attesa della decisione della Fed sui tassi di interesse, prevista per la prossima settimana. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund ha chiuso in area 172 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,11%.
Tra le Large Cap Amplifon ha terminato le contrattazioni a +4,5%, Recordati a +3,6% e Diasorin a -2,1%.
Diasorin ha comunicato che la Consob ha applicato una sanzione amministrativa pecuniaria nei confronti della società per complessivi 100.000 euro in relazione alla contestata violazione degli obblighi informativi previsti dall’articolo 17, comma 1, del “Regolamento MAR” e, muovendo dai medesimi presupposti circa la presunta natura privilegiata delle informazioni oggetto della sanzione amministrativa applicata nei confronti della società, ha anche sanzionato l’amministratore delegato Carlo Rosa.
Tra le Mid Cap, Pharmanutra ha segnato un +2,7%, BB Biotech un +0,5%, Sol un -3,3% e Gvs un -4,3%.
Infine, tra le Small, Philogen ha registrato un +3,3%, Eukedos un +3,0%, Garofalo Health Care un +0,8%, Fine Foods & Pharmaceuticals un -0,8% e Pierrel un -8,2%.
L’assemblea degli azionisti di Pierrel, facendo seguito a quanto comunicato il 2 e 3 maggio scorsi ha dato il via libera al raggruppamento delle azioni ordinarie, nel rapporto di 1 nuova ogni 25 esistenti, e a un aumento di capitale, a pagamento e in via scindibile, per massimi 70 milioni, comprensivo di eventuale sovrapprezzo.