Il Ftse Italia Servizi Finanziari la scorsa settimana ha riportato un +1,3% rispetto al -0,2% del corrispondente europeo e al +0,3% del Ftse Mib.
I principali listini europei hanno chiuso la seduta di venerdì in territorio negativo, mentre Wall Street procedeva sopra la parità in attesa della decisione della Fed sui tassi di interesse, prevista per la prossima settimana. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund ha chiuso in area 172 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,11%.
Tra le Large Cap Banca Generali ha terminato le contrattazioni a +1,9%, Azimut Holding a +1,1%, Banca Mediolanum a -0,5%, Poste Italiane a -1,0%, Fineco Bank a -1,4% e Nexi a -2,3%.
A maggio il gruppo Azimut ha registrato una raccolta netta positiva per 89 milioni, che ha portato a 2,9 miliardi la raccolta da inizio anno.
Il Fondo europeo per gli investimenti (FEI), sostenuto dal programma InvestEU, ha annunciato il proprio impegno per 30 milioni di euro come anchor investor al primo closing del fondo Azimut Diversified Corporate Credit ESG-8 SCSp RAIF. Il fondo sarà gestito da un team specializzato all’interno di Azimut Investments SA e ha come obiettivo una dimensione massima di 500 milioni entro il 2024.
A maggio la raccolta netta di Banca Generali ha presentato flussi per 742 milioni, in crescita del 56% rispetto al mese precedente e del 24% rispetto al maggio 2022.
Nel mese di maggio i volumi commerciali di Banca Mediolanum sono stati pari a 725 milioni.
A maggio la raccolta netta di Fineco si è confermata su livelli elevati, raggiungendo 867 milioni.
Tra le Mid, MutuiOnline (+5,3%) e BFF Bank (+2,1%) hanno terminato le contrattazioni in testa al paniere mentre Banca Ifis (-1,7%) e doValue (-2,0%) si sono posizionate in fondo al medesimo.
La raccolta netta di risparmio gestito del Gruppo ANIMA (+1,1%) nel mese di maggio 2023 è stata positiva per 63 milioni; a fine maggio le masse gestite complessivamente dal Gruppo superano i 183 miliardi.
Infine, tra le Small, Gequity (+6,7%) e Banca Sistema (+4,4%) sono state le migliori mentre Met.extra Group (-6,9%) ha sottoperformato il paniere.
Il Factoring di Banca Sistema ha raggiunto i 2 miliardi di crediti acquistati a inizio giugno, registrando un +15% a/a nei primi cinque mesi del 2023 e un incremento sia dei crediti IVA sia dei crediti commerciali, acquistati principalmente dalle imprese fornitrici della PA, ma non sol
EQUITA (-0,8%) ha reso noto che il fondo EQUITA Private Debt Fund II (EPD II) ha chiuso con successo un investimento di 15 milioni in un importante gruppo di distribuzione al dettaglio di prodotti alimentari in Germania.