Industria (-1,2%) – Tra le Small spicca IEG con un +1,2%

La scorsa settimana il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un -1,2% rispetto al -4,1% del corrispondente europeo e al -1,6% del Ftse Mib.

I listini europei hanno chiuso contrastati la sessione di venerdì, in scia all’andamento delle principali borse statunitensi, con gli investitori sempre intenti a monitorare le mosse delle banche centrali e l’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 172 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,35%.

Tra le Large Cap Cnh Industrial ha terminato le contrattazioni a -0,9% e Interpump Group a -5,8%.

Tra le Mid Cap le migliori sono state CIR (+4,0%) e Ferretti (+1,4%) mentre le peggiori si sono rivelate Eurogroup Laminations  (-5,9%) e Sanlorenzo (-7,6%).

In occasione dell’apertura del 25° Congresso Internazionale WCD (World Congress of Dermatology) a Singapore, El.En. (%), attraverso la controllata DEKA, società specializzata nello sviluppo e produzione di Energy Based Devices di frontiera per l’estetica e la chirurgia, ha lanciato la nuova linea “PRO” basata su dispositivi laser e a microonde.

Infine, tra le Small, IEG  (+1,2%) e The Italian Sea Group (+0,8%) hanno chiuso in cima al paniere.

Italian Exhibition Group (+1,2%) e Federazione Italia Cuochi (FIC) hanno rinnovato la partnership, su base quadriennale, per Beer&Food Attraction.

La Consob ha approvato il documento di offerta relativo all’OPA volontaria parziale promossa da SAES Getters (-1,8%) ed avente ad oggetto 1.364.721 azioni di risparmio della Società.

SIT (-6,9%) ha esteso la Certificazione del sistema di misura della Carbon Footprint di Prodotto (CFP Systematic Approach) ad un’ulteriore categoria di prodotti: i contatori a gas a marchio MeteRSIT, rinnovando così il suo impegno nel rilevamento e gestione delle proprie emissioni di CO2.