Banche (+3,4%) – Balzo di MPS, che con un +10,9% chiude l’ottava in vetta al comparto

La scorsa settimana il Ftse Italia Banche ha riportato un +3,4% a fronte del +3,6% dell’analogo indice europeo e del +3,2% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso la seduta di venerdì sottotono, mentre Wall Street procedeva in leggero rialzo. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 169 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,16%.

Tra le Large Cap, Banca Monte dei Paschi di Siena ha terminato le contrattazioni a +10,9%, Banca Popolare dell’Emilia Romagna a +6,4%, Banco Bpm a +3,5%, come Intesa Sanpaolo, Mediobanca a +2,5% e UniCredit a +2,4%.

Facendo seguito a quanto comunicato lo scorso 18 aprile, il CdA di Banco BPM, esaminate le offerte ricevute da primari operatori del settore, ha deliberato di concedere in esclusiva il business della monetica a FSI SGR, Pay Holding e BCC Pay.

Banco BPM ha anche nominato Adolfo Pellegrino quale nuovo Chief Innovation Officer (CIO).

Nell’ambito del programma di acquisto di azioni ordinarie deliberato dall’Assemblea degli Azionisti del 31 marzo 2023, dal 30 giugno al 7 luglio 2023, UniCredit ha acquistato 281.500 azioni proprie ( pari al 0,01% del capitale sociale) a un prezzo medio ponderato di 21,2901 euro ciascuna, per un controvalore complessivo di 5.993.165,75 euro.

Tra le Mid Cap, Credito Emiliano ha chiuso a +3,8% e Banca Popolare di Sondrio a +2,9%.

Infine, tra le Small,  Banca Profilo ha registrato un +1,4% e Banco di Desio e Brianza una variazione nulla.

Banca Profilo ha recepito le linee guida che la capogruppo Arepo BP ha definito per il nuovo piano industriale 202426 previsto entro la fine dell’anno.