Utility (+1,7%) – Snam e Terna, entrambe a +2,9%, guidano i rialzi delle Large e delle Mid

La scorsa settimana il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +1,7% rispetto al +1,6% del corrispondente europeo e al +0,7% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso la seduta di venerdì miste, mentre Wall Street stava procedendo in territorio positivo, con gli investitori in attesa delle decisioni sui tassi di Fed e BCE della prossima settimana. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 165 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,06%.

La domanda di elettricità in Italia nel mese di giugno è stata pari complessivamente a 25,4 miliardi di kWh, il 9,2% in meno rispetto allo stesso periodo del 2022.

Tra le Large Cap del comparto Snam e Terna, entrambe a +2,9%, sono state le migliori.

Si è conclusa la campagna di raccolta fondi promossa da Enel (+1,6%) tra le persone del Gruppo in Italia, a supporto della Protezione Civile dell’Emilia-Romagna impegnata al fianco della popolazione colpita dall’alluvione.

Enel North America ha siglato un accordo di fornitura di energia elettrica al dettaglio con Eaton, ampliando così la collaborazione di lunga data tra le due società.

ERG (+1,3%) ha perfezionato il rinnovo del programma di emissioni di prestiti obbligazionari non convertibili a medio lungo termine (Euro Medium Term Notes Programme – EMTN) con un importo massimo complessivo di 3.000 milioni (di cui 1.600 milioni già emessi), a seguito di quanto approvato lo scorso 12 luglio dal Cda.

La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) ha concesso al Gruppo Hera (+1,6%) un finanziamento da 460 milioni per accelerare la transizione green sui territori serviti.

Bureau Veritas Italia ha confermato l’efficacia del sistema di gestione del Gruppo Hera, grazie al quale la multiutility ha dimostrato di poter garantire qualità e continuità dei propri servizi, persino in situazioni emergenziali come la recente alluvione che ha colpito il territorio dell’Emilia-Romagna.

Terna (+2,9%) ha lanciato con successo un green bond, single tranche, in euro, a tasso fisso e per un ammontare nominale pari a 650 milioni. 

Tra le Mid Cap, Alerion Clean Power ha terminato le contrattazioni a +4,9%, Iren a +2,9%, Industrie De Nora a +1,3%, Acea a +0,2% e Ascopiave a -0,4%.

Industrie De Nora ha comunicato che nell’ambito dell’IPO di thyssenkrupp nucera, Citigroup Global Markets Europe, in qualità di soggetto incaricato dell’attività di stabilizzazione, ha esercitato completamente l’opzione greenshoe.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Edison Rsp (+0,4%) e Plc (-0,4%) mentre Eems (-8,3%) è risultata la peggiore.

International Care Company (ICC), società attiva nei servizi di assistenza, ha annunciato una nuova partnership strategica con Edison Energia, società del Gruppo Edison (+0,4%) operativa nella vendita di energia elettrica e gas a famiglie e imprese e servizi a valore aggiunto al mercato retail.

Negma Group Investment ha richiesto la conversione di 5 obbligazioni emesse il 27 giugno 2023 nel contesto della quarta tranche (prima porzione da 630.000 euro) del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate EEMS (-8,3%) riservato, deliberato dall’assemblea straordinaria del 24 ottobre 2022. Negma Group Investment ha richiesto la conversione di 5 obbligazioni emesse il 27 giugno 2023 nel contesto della quarta tranche (prima porzione da 630.000 euro) del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate EEMS riservato, deliberato dall’assemblea straordinaria del 24 ottobre 2022. EEMS Italia ha poi noto che sono state emesse 2.272.727 nuove azioni ordinarie EEMS quotate in favore di Negma Group Investment.

PLC Service, società del Gruppo PLC (-0,4%), si è aggiudicata le attività di revamping di 19 impianti detenuti da veicoli controllati da Acea Sun Capital, società controllata al 60% dal fondo inglese di private equity Equitix e al 40% dal Gruppo Acea.