Impiantistica (+0,2%) – Fincantieri (+0,1%) chiude in territorio positivo dopo la commessa del nuovo sommergibile

 

Nella seduta di ieri l’indice Ingegneria e Impiantistica ha riportato un +0,2% rispetto al +0,4% del corrispondente europeo e al +0,2% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso miste, mentre Wall Street stava procedendo in territorio positivo, con l’attenzione degli investitori rivolta alle banche centrali, alle trimestrali e all’agenda macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso in area 163 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,02%.

Tra le Large Cap Leonardo ha terminato le contrattazioni a +0,5% e Prysmian a +0,1%.

Leonardo si è aggiudicata 18 progetti di ricerca e sviluppo, di cui 10 si sviluppo capacitivo e 8 di ricerca, nell’ambito dello European Defence Fund (EDF) WP22 (Work Programme 2022).

Tra le Mid Cap, Danieli & C ha segnato un +1,6%, Fincantieri un +0,1%, Salcef un -0,9% e Webuild un -1,0%.

L’Organizzazione congiunta per la cooperazione in materia di armamenti (OCCAR) ha esercitato l’opzione per costruzione del terzo sottomarino di nuova generazione relativo al programma U212NFS (Near Future Submarine) della Marina Militare assegnato a Fincantieri.

Infine, tra le Small, Trevi ha registrato un -1,3%.