Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore banche:
Vendite sulle principali piazze azionarie mondiali: il FTSE Mib segna un -0,2%, il Dax 30 un -0,9%, il Cac 40 un -1,9% e il FTSE 100 un -0,6%. Oltreoceano l’S&P 500 registra un -0,1%, il Dow Jones un +0,0%, e il Nasdaq un -0,2%.
Deutsche Bank (+1,4%) ha registrato un utile ante imposte di 1,4 miliardi nel secondo trimestre del 2023, in calo del 9% a/a. Il risultato include 395 milioni di oneri contenziosi relativi principalmente a questioni di lunga data e 260 milioni di ristrutturazioni e severance relativi all’accelerazione dell’esecuzione della strategia della banca. L’utile netto di pertinenza agli azionisti è risultato pari a 763 milioni, in calo rispetto a 1,046 miliardi dell’anno precedente ma superiore alle attese degli analisti per un utile di circa 571 milioni. I ricavi netti sono stati di 7,4 miliardi, in crescita dell’11% a/a. I ricavi netti di Investment Bank sono stati pari a 2,4 miliardi, in calo dell’11% su base annua. In particolare, i ricavi di FIC Sales & Trading (FIC) sono diminuiti del 10% a 2,1 miliardi.
Deutsche Bank ha confermato gli obiettivi di 8 miliardi di distribuzioni di capitale per gli esercizi 2021-2025; di crescita del dividendo del 50% all’anno per gli esercizi 2022-2024 e payout ratio del 50% dal 2025.
Banco Santander (+2,1%) ha registrato un utile di 5.241 milioni nel 1H 2023, in aumento del 7% a/a, in quanto la forte crescita dei ricavi, in particolare in Europa, ha compensato la crescita anno su anno nelle provisions in Nord e Sud America. Nel secondo trimestre, l’utile è aumentato del 17% a/a, poiché il numero di clienti serviti dal gruppo è cresciuto di 9 milioni su base annua, portando il totale a 164 milioni. In totale, i ricavi sono aumentati del 13% a 28.234 milioni. L’incremento sia dell’attività della clientela che dei tassi di interesse ha sostenuto un incremento del margine di interesse del 15%, con crescita in tutte le regioni e crescita particolarmente sostenuta in Europa (+32%).
Banco Santander prevede di raggiungere gli obiettivi del FY 2023, tra cui la crescita dell’utile a due cifre, il RoTE superiore al 15%, il rapporto cost/income del 44-45%, il CET1 fully loaded superiore al 12% e il costo del rischio inferiore all’1,2%.
Nel secondo trimestre 2023 i ricavi totali del gruppo UniCredit (+1,0%) si sono attestati a 6,0 miliardi, in aumento dello 0,6% t/t, trainati dal margine di interesse, pari a 3,5 miliardi (+6,0% t/t), parzialmente compensato da commissioni per 1,9 miliardi (-1,6% t/t, se si esclude la riduzione netta delle commissioni sui conti correnti in Italia, altrimenti -4,6% t/t), e proventi da attività di negoziazione per 0,5 mld (-3,0% t/t).