Industria (-0,8%) – Sul comparto italiano svetta Sit Group con un +3,4%

 

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un -0,8% rispetto al -0,7% del corrispondente europeo e alla parità del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso miste, in linea con l’andamento di Wall Street, in attesa della Fed stasera e della BCE domani. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso in area 164 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,09%.

Tra le Large Cap Interpump Group ha terminato le contrattazioni a -0,8% e Cnh Industrial a -1,3%.

Tra le Mid Cap le migliori sono state Zignago Vetro (+3,5%) e Carel Industries (+1,8%).

Ferretti (+0,8%) ha comunicato che Unicredit Bank, Milan Branch, agendo come soggetto responsabile dell’attività di stabilizzazione nell’ambito dell’offerta per la quotazione delle azioni ordinarie della Società su Euronext Milan, ha esercitato in parte l’opzione greenshoe concessa da Ferretti International Holding (l’”Azionista Venditore”) per 244.291 azioni ordinarie.

Infine, tra le Small, Sit Group (+3,4%) e Neodecortech (+3,1%) hanno chiuso in cima al paniere mentre Servizi Italia (-3,0%) si è posizionata in fondo al medesimo.

Nel primo semestre 2023 Fiera Milano (+2,6%) ha registrato ricavi consolidati a 132,2 milioni, in crescita di 16 milioni rispetto al corrispondente periodo del 2022.

Il Cda di Fiera Milano ha deliberato favorevolmente in merito a un’operazione con parti correlate tra la società, la propria controllante Fondazione Fiera Milano e la propria controllata totalitaria Fiera Milano Congressi.

Somec (flat) ha perfezionato l’operazione per la prima fase di riassetto della società già indirettamente controllata Fabbrica Works.